Robik soluzione compatta ma potente risolve criticità di material handling anche nel settore della refrigerazione
Oggi moltissime aziende del panorama industriale e non solo sono impegnate nella ristrutturazione e nel miglioramento dei processi delle movimentazioni di merci, materiali e prodotti. La refrigerazione è tra queste. In particolare cresce l’esigenza di risolvere criticità di material handling di carichi non convenzionali, fuori standard, pesanti e voluminosi in aree adibite a processi produttivi spesso molto ristrette, che devono anche essere veloci e/o personalizzate. Questi contesti richiedono una soluzione flessibile, modulabile e potente che sia in grado nel contempo di garantire la sicurezza degli operatori. È qui che trovano spazio gli elettromovimentatori Robik. Questo marchio caratterizza una nuova linea di soluzioni per la movimentazione nata da Sates, azienda con oltre 20 anni di esperienza nello storage energetico per l’industria.
Robik è una soluzione unica di movimentazione che impone nuovi standard e molteplici punti di forza: da un lato vanta di una struttura compatta dal design speciale e accattivante dall’altro possiede una sorprendente forza di sollevamento dai 3.000 ai 12.000 Kg.
Gli aspetti tecnologici più interessanti e innovativi che distinguono questo prodotto da quanto si trova sul mercato è che va a fornire una soluzione compatta e allo stesso tempo potente e maneggevole per movimentare carichi voluminosi e pesanti.
Certificati CE e totalmente made in Italy, i movimentatori si distinguono per l’attenzione al design, nonché una struttura solida e compatta di dimensioni contenute che garantiscono un basso impatto all’interno dei processi produttivi e che permettono alla macchina stessa di posizionarsi sotto il carico da movimentare sfruttando come contrappeso il carico stesso.
Come spiega Luca Salvò, general manager di Sates, «negli ultimi anni siamo stati contattati da alcune aziende italiane che producono sistemi di refrigerazione industriale che hanno trovato in Robik la risposta a queste nuove esigenze. Lo scenario che ci si si presentava era sempre lo stesso: aree produttive strette e aumento delle dimensioni e peso del prodotto».
Robik movimenta i chiller di Clivet
Un caso di applicazione recente ha riguardato Clivet. L’azienda di Feltre (Belluno) aveva la cui necessità di movimentare i suoi refrigeratori d’acqua SPINchiller4 con dimensioni che variano dai 4 ai 13 m e peso con un range dalle 6 alle 12 tonnellate circa a seconda del modello. Tali sistemi dovevano essere movimentati dall’area di produzione all’area di test, richiedendo anche complesse manovre di rotazione da eseguire in punti stretti dello stabilimento per poi portarli nell’area di stoccaggio. Nel dettaglio il sistema refrigerante doveva uscire dalla catena di produzione, fare un movimento di rotazione di circa 90°, entrare nell’area test, uscire anche in retromarcia per poi infine essere movimentato fino all’area di stoccaggio/carico.
«Il tempo impiegato per questo processo, non tenendo conto delle soste necessarie, è stato così ridotto notevolmente favorendo l’ottimizzazione dei costi logistici e anche i costi di impiego del personale – specifica Salvò – Movimentare questi prodotti con i mezzi usuali infatti aumentava i rischi per il prodotto stesso, nonché minava la sicurezza degli operatori presenti nell’area, richiedendo così l’impiego di più personale per supervisionare le manovre». Il sistema Robik ha superato anche questa problematica, grazie all’utilizzo del radio controllo che garantisce all’operatore un campo visivo di 360°, nonché il massimo controllo sulle manovre.